Alcune brevi considerazioni
sui malefici
Altro argomento molto
dibattuto ed attulmente oggetto di numerose dispute
dottrinali è il "maleficio" e tutto quanto gravita
intorno a questa perversa, demoniaca e ahimè
reale pratica. Ne ho parlato molte volte sul sito ed
anche nel mio libro "il Burattinaio" ma, come si
conviene, ritengo opportuno di tanto in tanto aggiungere
nuove considerazioni e pubblicare appunti o catechesi
che reperisco su web accreditati o su testi cattolici
regolarmente in commercio. In merito al maleficio,
pricipalmente, riporto di seguito parte delle
considerazioni fatte a tal proposito dal Mons. Bolobanic
nel suo testo "Come riconoscere le trappole del
Demonio". È il modo di fare più comune, derivante dalla
volontà di nuocere alla persona attraverso il mezzo
offerto al Diavolo perché vi imprima la sua forza
malefica. Si usa materiale vario. Che Satana spesso
imiti Dio si evidenzia nell'analogia dei sacramenti che
hanno una materia ...
... sensibile
(battesimo - acqua...). Così viene usato il materiale
della fattura con l'obbiettivo di nuocere. Un modo
consiste nel far bere o mangiare alla vittima cibo o
bevande in cui è stato mescolato il maleficio. Gli
ingredienti che si usano possono essere: ossa di morti,
sangue mestruale, polveri varie, spesso nere (bruciate),
parti di animali (in particolare il cuore), erbe
particolari... L'efficacia non dipende tanto dal
materiale che viene usato quanto dalla volontà e
dall'odio della persona che desidera fare del male
all'altra mediante l'intervento diabolico. Esistono
formule magiche segrete che recitano gli stregoni
durante la preparazione dei disgustosi intrugli. La
persona colpita manifesta vari disturbi. Soffre di un
caratteristico mal di stomaco, guarisce solo dopo
essersi liberata con molto vomito in cui si eliminano
cose stranissime...
Un altro modo si basa
nel maleficiare oggetti appartenenti alla persona che si
desidera danneggiare, ad esempio fotografie,
indumenti... Inoltre si possono maleficiare figure che
le rappresentino: bambole, animali, persino persone vive
dello stesso sesso ed età. Il rituale consiste nel
colpire il mezzo con gli stessi mali che si vogliono
causare alla persona stabilita. Ad esempio, durante un
rito satanico ad una bambola vengono infissi gli spilli
intorno alla testa. La persona alla quale si pensa
comincia ad avvertire fortissimi mal di testa.
Altrimenti si configgono aghi, chiodi, coltelli, nelle
parti del corpo della bambola rappresentante la persona
che si vuole colpire. La povera vittima sente veramente
i dolori in quei punti. La liberazione avviene quando si
estraggono gli oggetti dalla bambola e termina il rito
satanico.
Esistono i malefici
fatti in forma di legamento, spesso usati per nuocere al
bambino nel grembo della madre. Si lega il materiale di
trasferimento con cose come capelli e nastri colorati
attorno le parti che vogliamo colpire. Lo scopo finale è
di provocare le deformazioni di quelle parti e di
impedire lo sviluppo normale. Frequentemente l'effetto
può essere indirizzato nel senso dello sviluppo mentale
del bambino, che potrebbe causare più tardi problemi
nello studio, nel lavoro o nel comportamento normale.
Spesso i malefici
vengono sparsi attraverso oggetti strani che si trovano
nei cuscini, nei materassi... che possono essere pezzi
di legno o di ferro, grumi di sangue, ciocche di capelli
strettamente annodate di una donna o di un bambino,
nastri colorati e annodati, corde piene di nodi, ecc.
Dopo aver aperto il cuscino o il materasso capita delle
volte che gli oggetti non compaiano a prima vista. Se si
asperge con l'acqua benedetta o si inserisce un'immagine
benedetta della Madonna o un Crocifisso, appaiono
all'improvviso le cose più strane.
L'efficacia diabolica
dei malefici delle volte può avere lo scopo di separare
sposi, fidanzati o amici. Ho conosciuto tanti casi dove
i fidanzati si volevano molto bene e all'improvviso si
lasciavano senza una ragione. È successo che una ragazza
si era innamorata del fidanzato della sua migliore
amica. Per raggiungere il suo scopo ed avere il ragazzo
andò da un mago che l'aiutò con la magia. Ovviamente, il
matrimonio tra i due diventò una cosa terrificante. Non
si accettavano tra di loro ma il marito non riusciva ad
abbandonare la moglie. Vivevano insieme in un inferno.
Capitano matrimoni senza amore tra gli sposi come
conseguenza della volontà dei genitori o altri che per
mezzo delle fatture hanno raggiunto l'obiettivo,
risvegliandosi quando per il ritorno senza danni era
troppo tardi. Questo inferno della vita lo può
interrompere solamente il Sangue di Cristo.
Solitamente la
vittima non sa di essere stata colpita da un maleficio.
Si tenta delle volte con l'inganno di portarla dal mago
che fa le fatture. La vittima non deve necessariamente
avere dei problemi personali e cercare "aiuto", ma
l'altra maliziosamente odiandola ricorre allo stregone
per farle del male attraverso la fattura e gli oggetti
strani. Spesso lo stesso individuo, desiderando nuocere
a qualcuno, pratica le fatture e prepara i malefici
spinto dal proprio odio.
Nel caso in cui i singoli vengono colpiti dall'azione
malefica subendone le conseguenze, cercano la via
d'uscita da quella situazione. Regolarmente il Maligno
li riporta dai suoi servi stregoni che li sedurranno
sotto la maschera della magia bianca che secondo loro
toglie i malefici. In quel modo i maghi spillando soldi
causano alle vittime mali ancora più grandi. Attraverso
le loro pratiche occulte riescono a guarire
temporaneamente qualcuno o far sì che il suo male passi
alla moglie, ai figli, ai genitori, ai fratelli ecc.
Questo male si manifesta anche come il persistente
distacco dalla fede, l'incorreggibile stato del peccato,
i frequenti incidenti stradali, le depressioni, le
paure, i suicidi...
Cosa
dobbiamo fare con gli oggetti magici trovati o ricevuti?
È necessario
aspergerli con l'acqua benedetta e bruciarli fuori casa,
all'aperto. Le ceneri, gli oggetti di ferro ed altri non
combustibili, dopo essere passati in mezzo al fuoco,
vanno buttati ove scorre l'acqua (ruscello, fiume, mare)
o nel cassonetto per i rifiuti che si bruciano. Non
bisogna farlo nel gabinetto della propria abitazione
poiché potrebbe intasare le tubature causando
l'allagamento della casa. Durante la bruciatura degli
oggetti stregati è importante pregare ininterrottamente
richiamando la protezione del santissimo Sangue di
Cristo e, in fine, lavarsi le mani con l'acqua
benedetta.
Vorrei menzionare il
fatto che in tutti i posti si possono trovare "persone
molto pie", uomini e donne, che "regolarmente vediamo
nelle chiese" e che in buona fede ritengono di eliminare
i malefici, fatture e malocchio. Sono quegli individui
che di solito, oltre la medaglietta ed il crocifisso
danno ai colpiti qualche oggetto come "cornetti rossi",
"denti del lupo" o qualche altro involto, consigliando
loro di portarlo con sé come protezione. Sono cose che
non hanno la negatività ricevuta nei riti magici che
solitamente fanno i maghi, ma sono ugualmente collegati
con Satana per via della superstizione. Anche questi
oggetti bisogna bruciarli, ricorrendo invece ad un
sacerdote.
Carlo Maria di Pietro (WebMaster e
Promoter della M.S.M.A.)