DIFENDERCI DAL SATANISMO
e dalle SETTE
LEGISLAZIONE
I reati piu' comuni associati al satanismo sono: violenza
carnale, maltrattamenti, tortura e uccisione di animali
e/o di persone, profanazione di chiese, necrofilia, uso di
stupefacenti, vilipendio di tombe. L'abolizione del reato
di plagio, nel 1981, da parte della Corte Costituzionale
non ha favorito l'individuazione e la repressione dei
gruppi satanici che perseguono, al pari di altre sette
distruttive, il reclutamento e le tecniche di lavaggio del
cervello. In Italia, quindi, siamo di fronte a un grave
vuoto legislativo. La stessa Consulta aveva invitato il
legislatore a riformulare il delitto di plagio, ma
nessuno, in oltre 20 anni, l’ha fatto. Un mezzo
sanzionatorio efficace potrebbe essere una riedizione
dello stesso reato, basata sul condizionamento mentale
all'interno delle sette, che non sarebbe piu’ una formula
generica e restringerebbe il campo d'azione. In ogni caso
la lotta verso gli atteggiamenti e i reati esposti, deve
confrontarsi non solo con la tutela costituzionale
prevista dagli articoli 18 (liberta’ di associazione) e 19
(liberta’ di culto), ma anche con il secondo comma dello
stesso articolo 18, che vieta le associazioni segrete.
Legislazione:
1) Il
Disegno di Legge 800 (primo firmatario sen. Renato Meduri)
dice:
1. Chiunque, mediante violenza, minacce, suggestioni o con
qualunque altro mezzo, condizionando e coartando la
formazione dell'altrui volonta', pone taluno in uno stato
di soggezione tale da escludere o limitare la liberta' di
agire, la capacita' di autodeterminazione e quella di
sottrarsi alle imposizioni altrui, e' punito con la
reclusione da 6 a 12 anni.
2. Costituisce aggravante se tramite i mezzi indicati al
comma 1, la vittima e' indotta a compiere atti lesivi o
pericolosi per la propria o per l'altrui integrita' fisica
o psichica.
3. Se i fatti previsti nei commi 1 e 2 sono commessi in
danno di persona minore di anni diciotto, la pena non puo'
essere inferiore a 10 anni di reclusione.
2) La proposta di legge 3770 (11/03/03), recante misure
contro i movimenti sedicenti religiosi, esoterici o magici
ed i seguaci del culto di Satana (che vede come primo
firmatario il deputato Roberto Alboni), e' la piu’ recente
e si prefigge una tutela contro i reati commessi in ambito
esoterico-satanista, introducendo la nuova figura di reato
di abuso di rituale esoterico-satanico e dichiarando di
voler comparare le sette sataniche alle associazioni
segrete.
CLASSIFICAZIONE DEI GRUPPI, 4 TIPOLOGIE
Luciferismo: satanismo di orientamento manicheo. Venera
Lucifero, ma non lo considera il principio del male,
bensi' il ribelle contro Dio creatore, complementare a Dio
Satanismo acido: gruppi satanici composti prevalentemente
da giovani che prediligono le azioni violente, l'uso di
droga, le orge sessuali . Non possono essere definiti
strutturati e organizzati.
A questi gruppi si ricollegano attivita' di profanazione e
rituali sacrificali ; sono fortemente osteggiati dagli
altri satanisti, piu’ razionali, sebbene siano spesso
riscontrati degli appartenenti ai gruppi chiusi che
entrano nei gruppi giovanili, per osservare, manovrare,
ordinare e sostenerli anche finanziariamente.
Tra i rappresentanti piu’ significativi vi e' il famoso
gruppo The Family di Charles Manson. L'affiliazione e'
semplice: spazi giovanili in cui il consumo della droga o
un certo tipo di ribellione verso le regole sociali
fomentano una cultura che segue l'onda di complessi
musicali - attualmente trash-metal - libri o film che
veicolano, istruiscono e spingono all'imitazione della
ritualita'.
La noia, la curiosita', il gusto della trasgressione o del
proibito, la solitudine e, soprattutto, l'ignoranza sono
alla base della loro costituzione.
Attualmente Internet rappresenta lo strumento privilegiato
per stabilire dei contatti ed eseguire rituali tra i piu’
diversificati; precedentemente i satanisti usavano il
passa parola e gli annunci pseudo-anonimi sui giornali di
inserzioni gratuite. L'ordine gerarchico e' formale; i
ruoli riguardano la suddivisione del lavoro, la
pubblicazione del materiale e le pubbliche relazioni;
esiste un capo e dei collaboratori attivi, come il
moderatore della mailing list, traduttori ed anche
responsabili regionali, con l'incarico di contattare
personalmente gli interessati del proprio territorio.
Pero' il reclutamento vero e proprio non e' accettato: non
sarebbe coerente con gli scopi del gruppo; e' importante
che siano gli esterni ad avvicinarsi, osservare ed
accettare, seguire, collaborare - Satanismo occultista o
tradizionalista: si accettano gli assunti di base della
Bibbia, ma ci si schiera dall'altra parte. Nasce in
occidente in eta' post-medioevale. Tra i rappresentanti
contemporanei si ricorda il Tempio di Set, fondato nel
1975 a San Francisco da Michael Aquino. Il satanismo
occultista agisce su invito, secondo una prudente
selezione di persone e interessi. E' caratterizzato da un
culto organizzato, da parte di gruppi strutturati o
gerarchici - Satanismo razionalista: Satana e' il simbolo
di una visione del mondo anticristiana, ed edonista. Il
fondatore di tale filosofia satanica e' Anton Szandon
LaVey, che ha subito anch’egli frammentazioni o scismi.
STRUTTURA DEL SATANISMO
Il satanismo e' una struttura quasi gerarchizzata in cui
sono riscontrabili varie figure. Innanzitutto il sedicente
sacerdote, che ha un indubbio ruolo propositivo e guida i
cosiddetti fedeli o adepti. E' un personaggio a volte
controverso che, oltre la conduzione spirituale, diviene
punto di riferimento per i partecipanti. Il 'sacerdote'
presiede quella che viene definita messa nera. La
celebrazione della messa e' prevalentemente caratterizzata
da riti orgiastici e da atteggiamenti, discorsi ed
espressioni sacrileghe che hanno l'evidente obiettivo di
ridicolizzare la messa cattolica, infierendo sulle figure
centrali del culto cristiano: Gesu' Cristo, la Madonna
ecc.
Ogni gruppo svolge rituali a modo suo o mette in atto
cerimoniali particolari basandosi su testi ad hoc, di
comune consultazione. Questa e' una costante del
variopinto universo satanico, dove rivalita', concorrenza,
prepotenza, individualismo, arroganza, mitomania,
megalomania e ignoranza giocano un ruolo importante.
Il satanista conosce poco o nulla i testi sacri in cui si
parla di Satana; non conosce neppure il vero significato
del numero 666 (tale cifra fa riferimento all'8°
imperatore, Domiziano, che perseguitava i cristiani; al
666 si arriva sommando tutti i numeri da 1 a 8 (1 + 2 + 3
etc.), il cui risultato e' 36, e poi sommando tutti i
numeri da 1 a 36: cosi’ si ottiene 666; l’autore
dell'Apocalisse utilizzo' questo sistema per non svelare
esplicitamente Domiziano e non rischiare la vita).
Esiste quasi sempre una guida, raramente sono due; gli
adepti ci sono in ogni caso. La parola adepto deriva dal
latino adibisci, che vuol dire ottenere. Il loro traguardo
e' raggiungere e far raggiungere il potere, ma diventa una
tragica disillusione. La relazione che si stabilisce tra
guida e adepti e' una dipendenza psicologica, economica e,
molto spesso, sessuale: ha origine nella segretezza,
nell'obbedienza, nella sudditanza e nell'intimidazione;
quest'ultima, quando degenera, si trasforma in ricatto e
minaccia. In sostanza nel satanismo le matrici piu’ comuni
e collaudate da tutti i gruppi sono:
1) azioni criminose commesse, anche solo apparentemente,
in nome di Satana;
2) tipologia occultista che crede nelle stesse tesi dei
cristiani, rivisitandole in chiave blasfema;
3) insegnare ad odiare la vita con umiliazioni dolorose e
sconce, che suscitano l’odio, che diventa odio contro la
vita stessa; tant'e’ vero che il suicidio e’ spesso
suggerito, praticato, mascherato da incidente: la persona
diventa una pseudo-personalita’ con le emozioni piu’
negative dell'uomo, compresa la svalutazione della vita
altrui. L'unica divinita' e' l'uomo, e Satana e' il
simbolo da onorare perche’ concederebbe all'uomo un
dominio sugli altri e darebbe quelle soddisfazioni terrene
cui l'uomo aspira, in contraddizione col fatto che l'atto
piu’ irriverente a Dio ed alla morale umana e’ il
togliersi la vita. Cio’ dimostra che la vittima e’ uno
strumento contro Dio, anziche’ una persona da soddisfare.
Il satanismo e', per ammissione degli stessi satanisti,
egoismo, odio, individualismo, guerra a tutto cio' che
ostacola il raggiungimento del piacere e gusto a fare del
male agli altri, non solo uccidendoli, ma facendoli
soffrire. L'iniziazione, invece, e’ un'azione umiliante
che scardina la personalita’, sostituita dal dolore fisico
e psicologico, che si trasforma in disprezzo della vita,
di se’ e degli altri. Ecco perche' i satanisti arrivano a
compiere azioni illegali: non hanno freni inibitori
riguardo cio’ che e’ illecito.
Ai lettori ulteriore studio personale e ricerca.
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