DOCUMENTO DEI VESCOVI DELLE MARCHE
SULLA "MAGIA"
"Preso atto di una certa
diffusione,anche nelle nostre
Diocesi, dei cosiddetti "Nuovi
movimenti religiosi", di "pratiche
magiche" e di tecniche che si
presentano di "guarigione" o di
"benessere" noi Vescovi della
Metropolia sentiamo il dovere di
richiamare all'attenzione dei
sacerdoti, dei diaconi,dei
religiosi e delle Religiose,di
tutti i fedeli, sulla serieta' del
fenomeno e delle conseguenze
nocive che puo' produrre nelle
coscienze.
1)Il marcato soggettivismo
culturale,che caratterizza il
nostro tempo, favorisce la
diffusione di credenze vaghe e
sincretiste, per cui ognuno
sceglie dai vari ambiti religiosi
o filosofici quegli elementi che
ritiene a lui congeniale. Nello
stesso tempo favorisce la sequela
di capi carismatici che promettono
sollievo del male fisico, psichico
o morale e si presentano come
rassicuranti punti di riferimento.
2)L'esaltazione della dimensione
emotiva e un diffuso senso
d'angoscia inclinano verso una
religiosita' fortemente emozionale
e magica e spingono alla ricerca
dello "straordinario",di
esperienze gratificanti e di
sensazioni di benessere fisico e
psichico.
3)In questo contesto culturale
proliferano:le molteplici forme di
"superstizione" che consistono
nell'attribuire importanza
indebita e quasi magica a certe
pratiche o oggetti(amuleti,
consultazione degli
oroscopi,astrologia, lettura
delle carte-i "tarocchi"- numeri
della fortuna o della sfortuna..);
le pratiche di magia, di
stregoneria, di satanismo, con le
quali si pretende di allearsi con
"forze occulte" e di piegarle a
servizio proprio o degli altri,
SIA NEL BENE CHE NEL MALE
(malocchio, fattura, maleficio,
"messe nere"); lo spiritismo nelle
sue varie forme (sedute
medianiche, scrittura automatica,
riti e tecniche per presunti
contatti con i defunti...);l e
varie esperienze e tecniche
psico-fisiche di "meditazione",
di"guarigione", che di per
se' non presentano verita' da
credere (es Reiki),ma che in
realta' insinuano una determinata
visione dell'uomo e del mondo non
CONFORME alla Rivelazione di Gesu'
Cristo; i cosiddetti "nuovi
movimenti religiosi", che a volte,
nel linguaggio comune, vengono
indicati anche col nome di
"sette".
Alcuni di essi sono di derivazione
cristiana ed hanno la pretesa di
aver ricevuto nuovi messaggi
rivelati. Altri si ispirano alle
religioni orientali. Altri ancora
a tradizioni esoteriche ed
occultistiche. Itestimoni di Geova,
l'Associazione internazionale per
la Meditazione Trascendentale, la
chiesa di scientologia (Scientology),
la Nuova Acropoli, Il
Movimento della Speranza, L'Anima
Universale, Gruppi di new -Age, il
Movimento Di Moon, la fede
universale di Bahai..sono solo
alcuni dei numerosi "Nuovi
movimenti Religiosi" presenti in
Italia e nel mondo. Rispetto alla
fede e alla Chiesa Cattolica i
Nuovi Movimenti Religiosi
presentano una molteplicita' di
posizioni: spesso praticano il
sincretismo, che mette insieme
diversi elementi delle differenti
religioni e filosofie (es New-Age).
Il sincretismo puo' giungere fino
alla posizione subdola e
pericolosa di ammettere la "DOPPIA
APPARTENENZA" (al Movimento e alla
Chiesa Cattolica). Cio' puo' esser
visto come" tolleranza religiosa",
in nome di valori comuni come la
fratellanza universale. In realta'
induce l'adepto a omologare
progressivamente la fede cattolica
con idee DIVERSE o CONTRARIE, e a
stemperare talmente lo specifico
dono della Fede cristiana da
considerare GESU' CRISTO come uno
dei tanti "GURU" dell'umanita',
anziche' il FIGLIO DI DIO e
L'UNICO SALVATORE del mondo. In
altri casi,come ad esempio i
Testimoni di Geova, e' noto un
atteggiamento intransigente ed
esclusivo rispetto ad ogni
posizione diversa.
4)DI fronte alla sfida pastorale,
che la situazione descritta
presenta alla Comunita' Cristiana,
noi Vescovi riaffermiamo,secondo
la fede della Chiesa, che SOLO IL
SIGNORE GESU' HA VINTO IL MALIGNO,
LIBERA da ogni paura, e dalla
RICERCA di mezzi magici per
affrontare le difficolta' delle
vita. SOLO in GESU' Cristo, Figlio
Di Dio, Morto e Risorto, E' LA
SALVEZZA E LA PACE.
ALTRESI, SENTIAMO IL DOVERE di
richiamare l'attenzione e la
responsabilita' dei
credenti..(segue)
Cosi' pure dobbiamo sollecitare
alla frequente celebrazione de
Sacramento della Confessione e
alla partecipazione alla
S.Eucarestia..
Perche' nel cammino di formazione
della fede e della Coscienza
cristiana, Venga Detto e Motivato
con Chiarezza che l'esercizio
delle pratiche descritte, o
l'appartenenza ANCHE SOLO
OCCASIONALE, O PER MOTIVI DI
CURIOSITA', ai gruppi o movimenti
segnalati, non e' COERENTE CON LA
FEDE CATTOLICA.
DEVONO ESSERE CONFESSATI nel
SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE.
A conclusione di queste
Disposizioni Pastorali, noi
Vescovi ribadiamo l'assoluta e
insostituibile verita' per cui il
Padre ha Costituito Cristo:
"AL DI SOPRA DI OGNI PRINCIPATO E
AUTORITA', DI OGNI POTENZA E
DENOMINAZIONE E DI OGNI ALTRO NOME
CHE SI POSSA NOMINARE NON SOLO NEL
SECOLO PRESENTE MA ANCHE IN QUELLO
FUTURO, TUTTO INFATTI HA
SOTTOMESSO AI SUOI PIEDI E LO HA
COSTITUITO SU TUTTE LE COSE A CAPO
DELLA CHIESA, LA QUALE E' IL SUO
CORPO, LA PIENEZZA DI COLUI CHE SI
REALIZZA INTERAMENTE IN TUTTE LE
COSE (Efesini 1,21-23).
Chi ha incontrato Il Signore Gesu'
non ha BISOGNO di cercare la
salvezza altrove:
"A Colui che ci ama e ci ha
liberati dai nostri peccati con il
suo sangue, che ha fatto di noi un
regno di sacerdoti per il suo Dio
e Padre, a Lui la gloria e la
potenza nei secoli dei secoli.
Amen (Apocalisse 1,5-6 ).
Pesaro 3 giugno
2001 (segue la lista dei Vescovi)
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