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“Giovani vittime di sette e di ambigua spiritualità”
 
Monsignor Luigi Negri: “I giovani vittima delle sette e di un’ambigua spiritualità”.

Allarme sette della CEI Emilia Romagna

 

Diverso nei contenuti e nei toni il documento presentato in questi giorni dalla CEI dell’Emilia Romagna, di cui oggi parlano i quotidiani locali, e sul quale La Voce di Ferrara Comacchio diretta da Don Massimo Manservigi, ha pubblicato due settimane fa una lunga intervista rilasciata dall’Arcivescovo Mons. Negri al Direttore del Corriere di Romagna, Stefano Andrini.

Sono preoccupati delle derive spiritualistiche che confondono l’esigenza di rispondere alle domande profonde sul senso della vita con una religiosità “fai da te”. I Vescovi della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna nel documento uscito in questi giorni dal titolo “Religiosità alternativa, sette, spiritualismo. Sfida culturale, educativa, religiosa” edito dalla Libreria editrice vaticana puntano il dito contro sette, divinazione, cartomanzia, magia, occultismo, stregoneria, ma anche Halloween news Age e salutismo. Una serie di realtà da cui sono attratti soprattutto i giovani e a cui neppure le parrocchie, come risulta dal documento, in alcuni casi sembrano prestare la necessaria diffidenza attenzione.

In una intervista all’arcivescovo Mons. Luigi Negri, pubblicata da “La Voce” di Ferrara Comacchio, venerdì 13 settembre , l’arcivescovo della Diocesi di Ferrara Comacchio parla di “periferia della maggioranza del mondo giovanile dell’Emilia Romagna”, una realtà verso la quale “le sette hanno un influsso straordinario”. Sono fenomeni sempre più diffusi, che testimoniano concezioni e credenze estranee alla religione cattolica, che occupano probabilmente lo spazio lasciato vuoto dall’educazione cristiana. Durissima la nota dei vescovi emiliano romagnoli su Halloween festa nordica importata da noi per ragioni fondamentalmente di consumismo edonistico: una festa basata su superstizioni che possono introdurre a percorsi esoterici pericolosissimi, fino al satanismo denuncia don Lorenzo Lasagni, parroco a Cervia e consigliere del Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa),inaccettabile, dunque per un cristiano. Ma se appare negri movidacomprensibile l’allarme per HALLOWEEN, almeno con il pensiero rivolto a chi si abbandona ai miti sottostanti la festa di origini celtiche, più difficile risulta mettere insieme new age, salutismo da un lato, satanismo, occultismo e stregoneria dall’altro.

In mezzo le superstizioni alla base dei cartomanti, della magia edi tutte le forme di divinazione e anticipazione del futuro, cui molti si abbandonano, spesso in modo miracolistico, al punto di diventare vittime di imbrogli e raggiri. “Una foresta, la definisce il vescovo di Piacenza – Bobbio, mons. Gianni Ambrosio, mentre mons. Negri svela che soltanto in Brasile in un solo anno venti milioni di cattolici sono passati alle sette.

Un fenomeno da non sottovalutare, come sottolinea mons. Negri, coordinatore del documento, che apre scenari inquietanti su chi si affida a santoni e sedicenti guru, ma anche sulla difficoltà della predicazione cristiana e della cultura cattolica di fare presasu giovani. Anche in Italia, dove il fenomeno si presenta a macchia di leopardo, con intrecci ambigui con i rituali massonici, e dove, come insiste l’arcivescovo di Ferrara Comacchio la Chiesa deve recuperare una dimensione educativa forte.

da Telestense


 Scudetto della Congregazione T.S.B.

 

 
   

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