Chi è cattolico, sull'esempio di
Gesù Cristo, deve amare ogni uomo, anche se non professa
la vera fede. Ma non c'è amore più grande per il non
credente che pregare il buon Dio perché gli conceda la
luce della fede. È dunque per "amore cristiano" che
crediamo sia doveroso "raccomandare" alla vostra preghiera
i personaggi di questa rubrica.
Che cosa si debba intendere per
"Massoneria", quando viene convenzionalmente datata la
nascita di questa realtà, oggi cosi variegata che studiosi
come Massimo Introvigne preferiscono parlare di
"massonerie", al plurale, il metodo che seguono gli
adepti, ciò che si trova nelle carte di fondazione, i
pericolosi legami con l'esoterismo, la cabala, il
luciferismo e il naturalismo, lo abbiamo descritto nel
dossier del mese di luglio/agosto 2011. La Massoneria deve
essere considerata in ogni caso, pur nelle sue "variegate
famiglie", fiera avversaria del Dio dei cristiani e della
Chiesa cattolica e tutti coloro che ne sono affiliati - se
battezzati - incorrono nella seve-rissima pena della
scomunica, mettendo cosi in serio pericolo le sorti della
loro vita eterna. Nella storia, questa inquietante realtà
ha combattuto la Chiesa cattolica e il Papa, i dogmi e le
verità rivelate, i principi non negoziabili, come la
tutela della vita, della famiglia e della libertà di
educazione. Molti, oggi, la considerano interprete non
certo di secondo piano di quei "poteri occulti" che
sembrano dettare legge nelle vicende politiche recenti, in
Italia e in altri Paesi del pianeta. I massoni nel mondo
sono milioni, inquadrati in "obbedienze" e strutturati in
"logge", in alcune delle quali non si può escludere -
stando alle ricerche del valente studioso P. Paolo M.
Siano, dei Francescani dell'Immacolata -, l'esercizio di
culti satanici. Invitiamo i lettori del Timone ad
offrire ogni giorno, in questo mese di gennaio, e con un
particolare impegno, una decina del Rosario per la
conversione di tutti i Massoni, chiedendo alla Madre di
Dio che ottenga da Suo Figlio l'esaudimento della nostra
richiesta. |