Il
Vescovo Mariano Crociata, nuovo Segretario generale della
CEI
Il Vescovo di
Noto, monsignor Mariano Crociata, è stato nominato da
Benedetto XVI nuovo Segretario generale della Conferenza
Episcopale Italiana (CEI).
Monsignor Crociata sostituirà così monsignor Giuseppe
Betori, chiamato a ricoprire l'incarico di Vescovo di
Firenze.
Nato nel 1953 a Castelvetrano (Trapani), ha studiato al
Seminario Vescovile di Mazara del Vallo e ha conseguito la
maturità classica. È stato alunno dell'Almo Collegio
Capranica e ha frequentato i corsi di filosofia e teologia
alla Pontificia Università Gregoriana, conseguendo il
dottorato in Teologia. Ha ricevuto l'ordinazione
sacerdotale il 29 giugno 1979.
Ha svolto numerosi incarichi tra i quali: direttore
dell'Ufficio catechistico diocesano; Arciprete-parroco
della Chiesa Madre di Marsala, Vicario generale. È stato
Assistente diocesano dell'Azione Cattolica e membro della
Commissione centrale nel Sinodo diocesano. Docente di
Teologia Fondamentale e Direttore del Dipartimento di
Teologia delle religioni alla Pontificia Facoltà Teologica
di Sicilia.
Ha insegnato Teologia Fondamentale e Cristologia
all'Istituto di Scienze Religiose di Mazara del Vallo. Il
6 ottobre 2007 è stato ordinato Vescovo di Noto. Monsignor
Crociata è membro del Comitato scientifico e organizzatore
delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.
In una nota diramata questo giovedì, la presidenza della
CEI ha accolto con “gioia e riconoscenza” la nomina di
monsignor Crociata: “Il profilo intellettuale e spirituale
del presule costituisce la migliore garanzia per
l'importante incarico a lui affidato per il servizio alle
Chiese che sono in Italia”.
Nel comunicare ai fedeli della sua diocesi la nuova
nomina, il Vescovo di Noto si è detto pronto ad accogliere
con “consapevolezza ecclesiale e pastorale” questo nuovo
servizio di “umile cooperatore alla coesione e al lavoro
collegiale dei Vescovi delle diocesi d’Italia”.
Monsignor Crociata ha poi invitato a riconoscere nella
decisione del Papa “un segno di considerazione per la
diocesi di Noto e, se così posso dire, per la nostra
travagliata e amata Sicilia”.
“Leggo questo momento come una chiamata di Dio”, ha detto
dicendosi convinto che “il bene si compie innanzitutto per
la via dell’obbedienza e dell’adesione alla volontà di
Dio”.
“Rinnovo così la convinzione di fede riposta nel mio motto
episcopale, poiché è vero che nella croce di Cristo
troviamo pace”, ha poi concluso.
Monsignor Crociata assumerà il nuovo ufficio il 20 ottobre
prossimo.
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