La magia
Non parlo della magia imbroglio quella che viene
esercitata dal 99% dei maghi che hanno solo l'abilità di
svuotare i portafogli, tuttalpiù hanno qualche spirito di
intuizione sulle persone. Questa sera voglio parlare della
vera magia, quella magia di cui tante volte ci parla la
Bibbia sia nell'Antico sia nel Nuovo Testamento, per
condannarla in maniera forte. Si tratta di quella magia
che collega il mago con il demonio. Da notare che è un
argomento vastissimo trattato in tanti volumi da occupare
un'intera biblioteca e la cui pratica si trova in tutta la
storia umana presso tutti i popoli, perché ci sono certe
cose che si trovano presso tutti, perché direi che c'è
qualcosa di insito nell'animo umano, il desiderio di
sapere il futuro, di sapere certe cose, la curiosità, ci
sono tanti motivi per cui si ricorre ai maghi: quando si
sta male, quando si vuole trovare lavoro, quando si vuole
trovare moglie o marito. Tanti si rivolgono ai maghi per
le cause più varie. Pure oggi sono molti quelli che cadono
nei tranelli della magia. Anche tanti sacerdoti oggi ne
sottovalutano i pericoli, fiduciosi giustamente nella
potenza Salvifica di Cristo che si è sacrificato per
liberarci da satana, che ha sconfitto satana, non tengono
però in considerazione che il Signore non ha mai detto di
sottovalutare la potenza del demonio. Il demonio era un
angelo, un angelo che è diventato demonio, ma che conserva
ancora l'intelligenza, l'abilità di un angelo. Non ha mai
detto il Signore di sfidare il demonio, né di cessare di
combatterlo, piuttosto di combatterlo forti nella fede! Ha
dato il potere di cacciarlo e ha parlato della lotta
incessante con esso che ci passa tutti al vaglio, siamo
passati tutti al vaglio del demonio, Gesù stesso è stato
sottoposto alle tentazioni del maligno e ci ha detto
chiaramente che anche noi ci troviamo in questa
condizione, quanto? finché siamo su questa terra, senza
badare all'età, alla professione, all'intelligenza. Il
demonio tenta tutti, finche siamo vivi. Siamo in un
periodo di prova e quindi siamo tutti sottoposti alle
tentazioni di satana e allora ecco che l'azione di satana
si combina bene con l'azione di coloro che lo invocano,
che si consacrano a lui. Ecco la Bibbia ci stupisce per la
frequenza con cui parla contro la magia e contro i maghi
sia nell'Antico sia nel Nuovo Testamento e lo fa proprio
per metterci in guardia. Perché uno dei modi più comuni
che il demonio usa per legare a sé l'uomo, per abbruttirlo
è la magia, è la superstizione. Tutto ciò che rende a
satana un culto diretto o indiretto. Tutto ciò che può
sottrarre da Dio. Ecco che allora gli operatori di magia
credono di poter manipolare forza superiori che in realtà
li asserviscono. Non è che il demonio sia al servizio del
mago e il mago possa far fare al demonio quello che vuole.
Il mago invita il demonio a fare il male e gli da
l'occasione di fare il male. Per cui è sempre il demonio
che comanda al mago, non è il mago che comanda al demonio.
Gli stregoni che si credono padroni del bene e del male, i
medium che si prodigano nell'invocare gli spirito
superiori, bhò che cosa sono non lo so, e sopratutto le
anime dei defunti. In realtà si sono consegnate corpo e
anima alle forze demoniache senza neppure rendersene conto
e dalle quelli sono sempre usate per scopi distruttivi.
Anche se non emergono subito.
L'uomo se si stacca da Dio è un
poveraccio, è un infelice, se si lega al demonio è un
disgraziato, non riesce a comprendere più il significato
della vita, tanto meno quello delle difficoltà, del
dolore, della morte. Desidera la felicità, umana, vede
solo le cose da un punto di vista umano. Per cui cosa
desidera l'uomo? Ciò che c'è su questa terra. Vede solo
l'aldiquà: la ricchezza, il potere, il benessere, la
salute, l'amore, il piacere, l'ammirazione. Queste sono le
cose a cui tende l'uomo perché pensa solo a questa vita.
Mentre questa vita è tutta quanta in funzione della
prossima vita. La vita umana è divisa in due tempi come ci
spiega bene la parabola del ricco Epulone.
di Padre Tommaso Panarese
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