XVII Domenica del Tempo Ordinario A
IL
CUORE DEL REGNO
Trovata
una perla di grande valore,
va’, vende tutti i suoi averi e la compra.
(Mt 13,46)
Tesoro nascosto, perla preziosa
è il Regno di Dio, da ricercare con ansia
nelle pieghe contorte
della vita,
piena di ombre oscure e senza speranza.
Non chiamare perla preziosa la terra
piena di pietre luccicanti e senza valore;
la corsa al guadagno è vacua
se non cerchi la felicità senza fine.
L’uomo è ingannato in partenza,
nella gara della vita, se scava nel vuoto.
Quante cose incominciate e mai compiute,
tentativi immaginari senza conclusione!
Ostinatamente egli continua a vagare,
sognando, nel buio, orizzonti felici.
Non basta cercare l’effimero quotidiano,
bisogna anche investire nell’eterno.
Chi semina vento, raccoglie tempesta;
chi vive per il guadagno, è ripagato
col nulla, in un mondo che promette
senza dare, facendo perdere tutto.
Chi vive per vivere, non conosce riposo,
chi si crede perla inestimabile,
capace di tutto, intelligente e sagace,
alla fine si ritrova polvere e terra.
Il Signore è la perla preziosa del Regno
perché garantisce la vita per sempre;
Lui ha vinto la morte e illumina
i cuori di luce senza tramonto.
È Lui la beata sintesi della certezza,
in un mondo che ha inventato il ribasso;
non promette beni, ma offre se stesso,
cercando cuori in cui depositare il tesoro.
Diventa pellegrino, va’ in cerca di te stesso,
desidera ciò che dura per sempre,
compra il campo che cela ogni ricchezza,
apri il tuo cuore che contiene il tesoro.
Vendi ogni bene caduco,
rinunzia alla libertà ingannatrice;
punta verso l’alto per volare
al di sopra di tutto, per avere tutto.
Vivi portato dal vento dello Spirito,
avvicinati alle altezze celesti
per assaporare fin d’ora l’eternità,
altri uomini con te, alzeranno lo sguardo.
Fiducia, speranza, senso di attesa
sono i contorni della perla preziosa;
candore, purezza e decoro, il colore,
la carità e il dono di sé, il suo cuore.
Pben 27, vii, 2008
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