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La nostra
Congregazione,
in modo fermo
e composto –
illuminata e
guidata dai
pastori della
Chiesa
Cattolica – si
unisce
all'indignazione
provocata
dalla
decisione dei
vertici RAI di
rappresentare
al Festival di
Sanremo uno
spettacolo
blasfemo,
segno di una
totale
mancanza di
rispetto verso
Cristo, verso
i simboli
religiosi e
verso le
persone che
hanno fede.
Ci mobilitiamo
affinché la
direzione
della Rai
(televisione
pubblica
italiana)
sospenda
questa
rappresentazione,
e nel periodo
compreso tra
il 16/17/18/19
febbraio 2014
in ogni
commanderia,
domus e
presidio, si
organizzino
celebrazioni
penitenziali
che permettano
di riflettere
sul
significato
profondo del
peccato
personale,
seguiti da
Confessioni
individuali,
Sante Messe,
Adorazioni al
Santissimo,
Santi Rosari.
Per poter
difendere la
verità e la
libertà
religiosa,
affinché non
venga oppressa
e impedire che
l'errore venga
approvato,
occorre essere
testimoni
coraggiosi,
coerenti e
credibili.
Non nobis,
Domine, non
nobis, sed
nomini Tuo da
gloriam |
