No comment!
C’è
chi vuole processare Benedetto XVI a causa dei Templari
Tra i tanti che rivendicano l’eredità dei Templari c’è
anche un gruppo spagnolo che ha fatto causa al Papa.
Le “storie” sui Templari da adesso non sono più solo
confinate alle pagine dei libri tipo Codice da Vinci,
nei documentari TV, i film o nelle menti di neotemplari
con “patente di gran maestro”. Tanto per non farsi
mancare nulla, i cosiddetti successori di Larmenius, che
sono in competizione per il primato di chi la spara più
grossa, hanno pensato di portare il Papa in tribunale.
L'Asociación Orden Soberana del Temple de Cristo, che
assicura essere erede dei Templari, ha appena denunciato
papa Benedetto XVI ad un Tribunale di Madrid, chiedendo
la revisione del processo che 700 anni fa (1312) portò
alla soppressione dell'Ordine. Il Papa risulta
denunciato in quanto successore di Clemente V e non in
quanto Capo di Stato del Vaticano. Con la revisione del
processo questi nuovi Templari non vogliono la
restituzione dell'immenso patrimonio, oggi valutato
intorno ai 100 miliardi di euro, ma semplicemente "che
il Tribunale possa farsi un'idea delle dimensioni
dell'operazione tramata contro il nostro Ordine". Il
patrimonio contava su circa 9 mila proprietà, più
diritti su terre, mulini, porti e imbarcazioni. "Non
vogliamo causare il fallimento economico della Chiesa
Romana" scrivono nella denuncia i cosiddetti eredi del
leggendario Ordine.
La causa sembra sia basata sulla scoperta avvenuta nel
2002 di alcuni documenti, chiamati la “Pergamena di
Chinon”, che dimostrerebbero che Clemente V cercò di
salvare i Templari dalle macchinazioni di Filippo IV,
affermando che non erano eretici e che l’Ordine poteva
essere riformato e salvato dalle accuse che gli venivano
mosse. Ma vista la determinazione del re di Francia, il
papa decise alla fine di lasciarli al loro destino.
La denuncia è stata respinta in prima istanza, in quanto
la giudice ha motivato la sua decisione con il fatto che
il Tribunale non ha giurisdizione per riaprire un
processo chiuso 700 anni fa, essendo più che altro
"materia per gli storici" (in effetti, manca solo che
qualcuno chiami a processo gli eredi di Bruto per i
fatti delle Idi di marzo del 44 a.C., o magari per
rivedere in cassazione il processo a Gesù Cristo). Ma l'Asociación
non demorde e aspetta il responso dell'Appello.
gb
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