Scritto nel 1907
– e da allora il più venduto best-seller di
christian-fiction della storia – questo romanzo profetico
racconta l'ascesa del grande filantropo Giuliano
Felsemburgh, democratico e rassicurante, fautore della
pace mondiale, che realizza un mondo ideale con l’avvento
di un nuovo umanitarismo che stempera le differenze fra le
religioni e predica la tolleranza universale. Tutto viene
accettato fuorché la Chiesa Cattolica, che – sempre in
nome della tolleranza – viene straziata fin quasi alla sua
completa eliminazione. Comunicazioni istantanee in tutto
il mondo, trasporti aerei e sotterranei, luce solare
artificiale, un parlamento europeo, attentati con
kamikaze, il crollo della Russia, la crisi delle
vocazioni, l’apostasia di preti e vescovi, la persecuzione
e la solitudine del Papa: tutti elementi che oggi fanno
parte della nostra storia e della nostra quotidianità e
che in questo romanzo sono stati descritti con
impressionante realismo. Il Padrone del mondo racconta il
venir meno della fede cristiana non a causa di una
persecuzione pubblica ma attraverso la subdola religione
umanitaria del relativismo. La speranza è riposta
nell’Unico che rimane fedele per sempre e nel Suo glorioso
ritorno. |