“La nostra
battaglia infatti non è contro
creature fatte di sangue e di
carne ma contro i Principati e le
Potestà, contro i dominatori di
questo mondo di tenebra, contro
gli spiriti del male che abitano
nelle regioni celesti” [Efesini 6,
12]
E’ vero,
abbiamo una battaglia in corso; è
illusorio pensare che la Vita con
Gesù sia una vita “semplice” e chi
vuole seguirLo è avvertito fin dal
principio “sono venuto a portare
una spada” dice il Signore, una
spada che San Paolo dice essere “a
doppio taglio” una spada cioè che
sa penetrare e perforare la nostra
anima.
La cosa che
però sappiamo che questo
combattimento è un combattimento
che avviene dentro di noi, non è
tangibile ma vive nel “punto di
divisione fra l’anima e lo
Spirito”; e la cosa che sappiamo
essere ancor più vera è che non
siamo lasciati soli a combattere
contro le tenebre, c’è un episodio
nel secondo libro dei re che ci
aiuta a capire in che modo Dio ci
protegge:
(Secondo libro
dei Re cap 11)
Ioas è un
bambino di 7 anni, ma è figlio di
Davide, del re che Dio stesse si
scelse ed al quale promise una
luce sempre accesa.
Similmente noi
siamo come bambini, pieni di
fragilità ed indifesi di fronte
all’enorme potere del mondo delle
tenebre, ma siamo Figli del Re
perché in Cristo siamo stati fatti
figli di Dio e siamo partecipi
della Sua stessa eredità.
Atalia aveva in
proposito di sterminare tutta la
discendenza davidica per
assicurarsi il trono ed annullare
così la promessa di Dio.
Similmente il
diavolo si è messo in testa di
distruggere la Santa dinastia del
Padre, perché invidioso di Dio
vuole egli stesso assicurarsi il
trono e annullare dunque la
promessa di Dio.
La sproporzione
è enorme: Ioas è un bambino di
appena 7 anni, Atalia è una donna
fatta, astuta e crudele: Ioas
potrebbe non avere scampo cadendo
nelle sue mani.
Eppure….
Eppure Ioseba
sottrae Ioas quando aveva appena
un anno e per non farlo uccidere
lo nasconde ed aspetta nel
silenzio e nel nascondimento,
proprio come
Maria che nutrendo pietà per noi
ci ha strappati dalle mani del
maligno e ci nasconde nel suo
grembo materno, fecondato dallo
Spirito, e ci tiene nascosti fino
al giorno in cui è prevista la
nostra uscita alla Luce.
A questo punto
ci rendiamo conto della protezione
di cui siamo rivestiti: Ioseba
struttura un esercito
impenetrabile; l’esercito
accompagnerà Ioas dovunque vada
con uno schieramento così forte
che non è possibile penetrare .
Similmente
quando il Signore decide che è
giunto il momento di venire alla
Luce mette al nostro fianco un
esercito impenetrabile, forse non
lo vediamo con gli occhi ma
possiamo vederlo con gli occhi
della fede come Eliseo “ Ecco il
monte era pieno di cavalli e di
carri di fuoco attorno ad Eliseo”.
La storia si
conclude nel modo opposto a cui la
maniera umana avrebbe pensato: il
bambino diviene Re, Atalia muore.
Allo stesso
modo noi non dobbiamo temere la
nostra piccolezza perché la Difesa
del Signore è più grande di ogni
Principato e Potestà; Cristo ha
già vinto il male e le tenebre, se
noi invochiamo il Suo Nome mentre
siamo assediati è Lui stesso che
combatte per noi.
Certo, anche noi
dobbiamo mettere la nostra parte:
nell’episodio di Ioas viene detto
che vengono impugnate le armi di
Davide; allo steso modo noi
dobbiamo impugnare le nostre armi:
“Prendete
perciò l’armatura di Dio, perché
possiate resistere nel giorno
malvagio e restare in piedi dopo
aver superato tutte le prove.
State dunque
ben fermi, cinti i fianchi con la
Verità, rivestiti con la corazza
della giustizia, e avendo come
calzatura ai piedi lo zelo per
propagandare il Vangelo della
pace. TENETE SEMPRE IN MANO LO
SCUDO DELLA FEDE CON IL QUALE
POTETE SCONFIGGERE TUTTI I DARDI
INFUOCATI DEL MALIGNO prendete
anche l’elmo della salvezza E LA
SPADA DELLO SPIRITO, CIOE’ LA
PAROLA DI DIO. PREGATE inoltre
INCESSANTEMENTE con ogni sorta di
preghiere e suppliche nello
Spirito”[Efesini 6. 13-18].
La Vittoria è
del Nostro Dio, e noi saremo
vittoriosi finché rimaniamo in
Lui.
Che Dio Nostro
Padre ci protegga sempre nella
lotta contro le tenebre e in noi
risplenda sempre per mezzo dello
Spirito la Luce del Cristo!AMEN
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