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Il
canto
della
croce
di |
san
Bonaventura |
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Gloria
francescana,
cardinale-vescovo
di
Al-bano,
Giovanni
Fidenza
diventato
san
Bonaventura
(1221-1274)
fu
un
mistico
della
croce.
Questo
teologo,
il
«dottor
serafico»,
insegna
la
«scienza
sacra»
contemporaneamente
a
san
Tommaso.
Porta
la
croce,
la
traccia
sovente
sul
gregge
delle
sue
pecorelle
e
la
esalta
in
uno
stupendo
Canto
alla
croce,
di
cui
ecco
tre
strofe: |
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Ama
la
croce,
luce
e
pace,
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e
per
essa,
ormai, |
Cristo
sia
il
tuo
signore! |
Tracciala
su
di
te
con
la
mano:
|
essa
ti
tiene
e
tu
la
tieni |
con
tutto
il
tuo
essere. |
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Il
cuore
in
croce,
la
croce
nel
cuore, |
liberato
da
ogni
bruttura, |
calmo
e
sereno; |
che
ben
forte
la
croce
amatissima |
dalle
tue
labbra
sia
proclamata: |
lodata
senza
fine. |
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Nel
riposo,
nella
fatica, |
quando
ridi
e
quando
piangi, |
conserva
ben
stretta |
-
quando
vai,
quando
vieni, |
nelle
gioie,
nei
dolori
- |
la
croce
nel
cuore! |
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