La Costituzione della Repubblica Italiana proclama
Art. 27.
Non è ammessa la pena di morte.
Art. 32.
LLa Repubblica tutela la salute come fondamentale
diritto dell'individuo e interesse della
collettività, e garantisce cure gratuite agli
indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato
trattamento sanitario se non per disposizione di
legge. La legge non può in nessun caso violare i
limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Eluana
VIVA!
Dio proibisce
espressamente di togliersi la vita, o sopprimere
ingiustamente la vita del nostro prossimo, o
qualunque altra cosa che lo favorisca. Iddio vieta
perciò ogni azione violenta e dannosa che possa
ferire il corpo del nostro prossimo.
Non è mai lecito uccidere un
altro: anche se lui lo volesse, anzi se lo chiedesse
perché, sospeso tra la vita e la morte, supplica di
essere aiutato a liberare l'anima che lotta contro i
legami del corpo e desidera distaccarsene; non è
lecito neppure quando il malato non fosse più in
grado di vivere" .
Sant'Agostino (n.354, m.430)
La vita dell’uomo
è sacra
perché è stata creata da Dio ed ha come scopo
principale quello di tornare a Dio. Solo Dio è il
Signore della vita dal suo inizio alla sua fine;
nessuno, in nessuna circostanza, può rivendicare a
sé il diritto di distruggere direttamente un essere
umano innocente (Catechismo Chiesa Cattolica n.
2258).
Non far morire l’innocente
e il giusto (Es 23,7)
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non
uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a
giudizio. Ma io vi dico: Chiunque si adira con il
proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio (Mt
5,21-22)
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