Nella storia della
salvezza, Dio affida
agli Angeli l'incarico
di proteggere i
patriarchi, i suoi
servi e tutto il
popolo eletto. Pietro
in carcere viene
liberato dal suo
Angelo. Gesù a difesa
dei piccoli dice che i
loro Angeli vedono
sempre il volto del
Padre che sta nei
Cieli.
Figure celesti
presenti nell'universo
religioso e culturale
della Bibbia - così
come di
molte religioni
antiche - e quasi
sempre rappresentati
come esseri alati (in
quanto forza
mediatrice tra Dio e
la Terra), gli angeli
trovano l'origine del
proprio nome nel
vocabolo greco
anghelos =messaggero.
Non a caso, nel
linguaggio biblico, il
termine indica una
persona inviata per
svolgere un incarico,
una missione. Ed è
proprio con questo
significato che la
parola ricorre circa
175 volte nel Nuovo
Testamento e 300
nell'Antico
Testamento, che ne
individua anche la
funzione di milizia
celeste, suddivisa in
9 gerarchie:
Cherubini, Serafini,
Troni, Dominazioni,
Potestà, Virtù
celesti, Principati,
Arcangeli, Angeli.
Oggi il tema degli
Angeli, quasi
scomparso dai sermoni
liturgici, riecheggia
stranamente nei
pulpiti dei media in
versione new age, nei
film e addirittura
negli spot
pubblicitari, che
hanno voluto recepirne
esclusivamente
l'aspetto estetico e
formale. |