Codice della Congregazione
Templari di San Bernardo
Prologo
La nostra
azione-testimonianza è diretta anzitutto a coloro che
intendono ritrovare o seguire il Cristo Salvatore, mediante
il desiderio di divenir degni del Suo Amore. Per questo
entrando nella Congregazione provano a disprezzare la
propria volontà desiderando di servire con purezza e
coraggio nella Cavalleria del vero e sommo Sovrano Gesù
Cristo, così da preferire di indossare l’illustre armatura
dell’obbedienza al Sommo Re, compiendo il proprio dovere con
assidua diligenza e perseveranza, si che possano infine
giungere allo scopo.
Esortiamo pertanto voi ad affraternarvi per essere uniti in
eterno al numero di quelli che il Signore ha scelto fra i
peccatori e che ha ordinato per la sua libera misericordia a
collaborare all’edificazione della Sua Santa Chiesa.
Chiunque tu sia, Cavaliere o Dama di Cristo che desideri
scegliere un modo di vita così santo – per i suoi trascorsi
e non per i nostri meriti – occorre che applichi nella tua
professione una pura attenzione ed una ferma perseveranza,
in modo che Dio la possa ritener degna, santa e sublime che,
se proseguita con zelo darà in merito la grazia di essere
parte della schiera dei Cavalieri che dettero per Cristo le
loro anime.
In questa professione infatti, fiorì e risplendette,
l’Ordine della Cavalleria Templare fino a che, sospeso dalla
chiesa per mano di re, sotto gli auspici di un papa
prigioniero, provò a risorgere rifiutando l’amore della
giustizia, non difendendo più, come era suo compito i poveri
e la Chiesa.
Ora noi affidiamo a questa regola redatta con attenzione dal
Capitolo costitutivo della Congregazione Templare di San
Bernardo la prosecuzione di questi immortali ideali
affinché, senza contraffazioni, possa ancora esistere,
attraverso la nostra unione, la Milizia dei Poveri Cavalieri
di Cristo che, con cammino certo – anche se travagliato –
possano giungere a piacere al Creatore, il cui Amore supera
ogni nostra più precisa conoscenza.
In nome di Dio, Amen
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