Omaggio a
Padre Goffredo Viti nel V anniversario della
morte, 5 gennaio 2004
Magister,
Defensor fidei, monaco ed amico, sempre vivo
nei nostri cuori e nei nostri pensieri, grazie
per quanto ci hai insegnato e grati per quanto
abbiamo potuto apprendere dai tuoi
insegnamenti.
Il cavaliere
templare, secondo il progetto di San Bernardo
è un monaco-guerriero, un laico - cavaliere,
nello stesso tempo legato al mondo religioso e
al mondo profano, inserito a diverso titolo
nell’«Ordo monachorum» e in quello «laicorum»
rappresenta, sempre secondo la visione di san
Bernardo, un nuovo tentativo di trasferire la
vita laicale nell’alveo della struttura
tipicamente monastica. Fu proprio su questi
binomi che si inserì l’intervento di Bernardo
preoccupato di dare strutture monastiche ai
milites Christi, impegnati nella guerra santa
contro gli infedeli, nella vigilanza al
Sepolcro di Cristo, nella protezione ai
pellegrini in viaggio verso i Luoghi Santi. A
Troyes è visibile la mano dell’abate Bernardo.
Al nudus nudum Christum sequi, si aggiungeva
per i Cavalieri del Tempio l’altro ideale
Christum ducem militum sequi.
La sequela Christi diventa un perfetto modello
di vita, simile per molti versi a quello
delineato da Bernardo per i suoi monaci. Non a
caso la concessione del mantello bianco, pur
emblematica del suo valore nella proiezione
escatologica della scelta templare, accostava
l’abito del cavaliere del Tempio a quello del
monaco di Cîteaux.
Su questa componente monastica della vocazione
templare Bernardo si intratterrà proprio nella
stesura del trattato De laude novae militiae.
Questo trattato più che espressione
dell’orientamento dell’abate di Clairvaux a
favore della guerra, rappresenta, invece, il
più compiuto tentativo di verifica della
originalità della vocazione templare colta nei
suoi contenuti ascetici e in consapevole
contrapposizione tra i valori della militia
Dei e quelli della militia saeculi.
Saggio
tratto da: Breve storia dell’Ordine dei
Templari e
“Spiritualità del servizio”nella Regola dei
Templari
di Goffredo Viti, Ordine Cistercense
|