«Ci troviamo di
fronte ad uno
scontro immane e
drammatico tra il
male e il bene, la
morte e la vita,
la “cultura della
morte” e la
“cultura della
vita”. Ci troviamo
non solo «di
fronte», ma
necessariamente
«in mezzo» a tale
conflitto: tutti
siamo coinvolti e
partecipi, con
l'ineludibile
responsabilità di
scegliere
incondizionatamente
a favore della
vita.»
Venerabile
Giovanni Paolo II,
Lettera enciclica
Evangelium vitae
sul valore e
l'inviolabilità
della vita umana,
del 25-3-1995, n.
28
Hanno aderito
- Associazione
Difendere la Vita
con Maria
- Cappellania
Ospedale di
Piacenza
- Cenacoli Cuore
Immacolato di
Maria Rifugio
delle Anime
- Centro Culturale
San Michele
Arcangelo - Savona
- Centro
Devozionale
San Corrado
Confalonieri -
Piacenza
- Centro di
Spiritualità e
Accoglienza “E.
Manfredini”
- Congregazione
Templari di S.
Bernardo
- Identità Europea
Area Emilia
- Istituto Suore
Gianelline
Tutti possono
partecipare
per info:
e-mail:
templaritaliani@gmail.com
Urgono una generale mobilitazione delle coscienze
e un comune sforzo etico, per mettere in
atto una grande strategia a favore della vita.
Tutti insieme dobbiamo costruire una nuova cultura
della vita: nuova, perché in grado di affrontare
e risolvere gli inediti problemi di oggi circa la vita
dell'uomo; nuova, perché fatta propria con più salda e
operosa convinzione da parte di tutti i cristiani;
nuova, perché capace di suscitare un serio e
coraggioso confronto culturale con tutti.
L'urgenza di questa svolta culturale è legata alla
situazione storica che stiamo attraversando, ma si
radica nella stessa missione evangelizzatrice, propria
della Chiesa. Il Vangelo, infatti, mira a «trasformare
dal di dentro, rendere nuova l'umanità»; è come il
lievito che fermenta tutta la pasta (cf. Mt
13, 33) e, come tale, è destinato a permeare tutte le
culture e ad animarle dall'interno, perché esprimano
l'intera verità sull'uomo e sulla sua vita.
Si deve cominciare dal rinnovare la cultura della
vita all'interno delle stesse comunità cristiane |